XRP affronta pressioni ribassiste dato che i flussi degli ETF sono in ritardo rispetto a quelli di BTC e i segnali tecnici si indeboliscono. I rischi legati a MSCI, la legislazione del Senato e la decisione sulla licenza bancaria di Ripple influenzeranno le tendenze di prezzo.

Bitcoin ha superato i 90.000 dollari, ma con Circle che ha emesso 18 miliardi di dollari in nuovi USDC, sembra che gli investitori si stiano rifugiando nelle stablecoin anziché approfittare del ribasso. La discesa del BTC sotto la sua EMA a 50 settimane mantiene alto il rischio di un forte

Il cambio euro dollaro estende le perdite, avvicinandosi al livello annuale 1,1554. Nonostante ciò, il cambio è sulla buona strada per chiudere la settimana in territorio positivo.

Mercato crypto in rimbalzo debole: Tron (TRX) resta fragile su livelli critici mentre Ripple (XRP) tenta recupero ma sbatte contro resistenze chiave

Le azioni USA salgono leggermente grazie ai volumi esigui post-Thanksgiving, ma la serie negativa di novembre sembra destinata a proseguire. I dubbi nel settore tecnologico si fanno sentire mentre gli indici interrompono mesi di guadagni.

Gli Indici di Wall Street sono vicini a chiudere la settimana caratterizzata da volatilità compressa e sessioni ridotte a causa del Thanksgiving, ma confermano nel complesso lo scenario già delineato.

Lottomatica estende il recupero dal minimo di novembre mentre OVS consolida, in una seduta positiva per il FTSE MIB nonostante i listini USA chiusi

Il prezzo dell’Oro fatica a capitalizzare il suo rialzo giornaliero, nonostante l’emergere di alcuni acquisti di dollari statunitensi.

Analisi azioni bancarie italiane con focus su MPS e Mediobanca sotto inchiesta da parte della magistratura e Unicredit alle prese con l’italianità.

I future azionari statunitensi si fermano dopo un significativo arresto della CME, lasciando Nasdaq e S&P 500 in rotta per un novembre in negativo, mentre i titoli tecnologici lottano e gli operatori valutano i rischi di fine anno.

Il cambio euro dollaro passa di mano ancora stabile sotto la resistenza intermedia di 1,16 e potrebbe continuare ad attendere una spinta rialzista per superare questa resistenza.

Il prezzo del petrolio greggio WTI passa di mano sopra la resistenza intermedia di 59 dollari e il gas naturale intorno ai massimi relativi di 4,650 dollari. Entrambe le commodities potrebbero proseguire nella medesima traiettoria rialzista.