Il cambio euro dollaro continua a muoversi senza una chiara direzione sotto 1,1620, nonostante i dati europei hanno superato le aspettative.

Gli Indici di Wall Street continuano a mostrare una struttura tecnica solida, sostenuta da un trend rialzista di medio periodo che, nonostante alcune fasi di volatilità, rimane ben definito.

FTSE MIB +0,60% a 42.500 punti; STMicroelectronics (STMMI) e Officina Stellare (OS) in forte calo, pesano su un listino altrimenti positivo

Bitcoin (BTC) è salito di quasi il 5% negli ultimi 7 giorni, poiché il mercato delle criptovalute ha ritrovato la calma in vista del report sull’inflazione di oggi. Pochi minuti fa, il Bureau of Labor Statistics ha pubblicato i dati sull’inflazione di settembre. I prezzi sono aumentati del 3% negli

Mercato crypto in recupero: Cardano sale del 3% mentre Hyperliquid avanza del 9%, ma i trend restano fragili e contrastati.

Il prezzo dell’Oro attira alcuni venditori nella prima sessione europea di venerdì, poiché la rinnovata domanda di dollari USA e la fine della festa indiana di Diwali potrebbero spingere a realizzare delle prese di profitto.

I future sulle azioni USA salgono grazie a dati CPI più contenuti che alimentano le speranze di un taglio dei tassi da parte della Fed. Le azioni tech accelerano, mentre gli utili di Intel e P&G aggiungono slancio rialzista.

Il token HYPE è aumentato oltre il 13% questa settimana dopo il suo debutto su Robinhood, ottenendo una notevole visibilità negli Stati Uniti.

Proiezioni di Borsa del venerdì. Eni bene i conti del Q3 2025, Stellantis nuovi problemi in Canada, Fincantieri presenta il primo drone subacqueo dual use.

BNB è salito dopo il pardon di Donald Trump nei confronti del fondatore di Binance, CZ, innescando un nuovo momentum rialzista. Con le analisi tecniche che segnalano un breakout e gli analisti che ipotizzano obiettivi fino a 2.000 USD, i trader si chiedono: è questo l’inizio del prossimo grande rally

Il cambio euro dollaro passa di mano appena sopra il supporto principale a 1,16 e potrebbe spingersi ancora oltre in caso di cedimento.

Il prezzo del petrolio greggio WTI passa di mano sotto i 62 dollari dopo un discreto allungo rialzista. Il gas naturale, invece, perde quota lentamente.